metà 700
cm 123X58X87 alt.
Unico ed imperdibile,
Cassettone Luigi XVI 2 cassetti, in noce e tarsie di legni vari
(pruno, noce, ciliegio, acero, quercia fossile, radica di pioppo…)
di area Emiliana (Parma) risalente alla seconda metà del XVIII° Sec.
Mobile incredibile per forma e proporzioni, estremamente scenografico ed esaltante,
completamente intarsiato sia a buio che a commesso.
Un motivo a greca racchiude la spessa lastronatura di radica di pioppo,
superba la disposizione a lisca di pesce dell’importante lastronatura in pruno,
in odor di Scuola Maggiolini, a conferma di un’eccellenza costruttiva ai massimi livelli.
Piede tronco piramidale strozzato e rastremato, indicativo di Epoca e provenienza.
Ferramenta presente, coeva e funzionante. Interni e fodere in pioppo.
Superbamente ripristinato in patina. Nessun restauro consigliato.
Misure: cm 123X58X87 alt.

Villa Planchart, un Capolavoro di Giò Ponti
Villa Planchart è frutto dell’incredibile boom economico che coinvolge il Venezuela negli anni ‘50: una vera e propria ondata di…

Vita e opere di Giò Ponti, l’artista visionario
Giò Ponti è uno degli artisti che maggiormente ha dominato il dopoguerra italiano, facendosi portavoce di importanti innovazioni nel mondo…

Stile Luigi XV o Luigi XVI? Ecco Come Distinguerli
Lo stile Luigi XV e lo stile Luigi XVI sono due correnti artistiche che nel Settecento hanno influenzato il mondo…