Allegoria della Vanità – Abraham Janssen (1573-1632)

“Allegoria della Vanità”
Bottega di Abraham Janssen (Anversa 1573-1632) bottega
Olio su tela
Cornice a cassetta dorata e laccata.
Tela 98 x 120 cornice 116 x 140
Ottime condizioni

Splendida tela fiamminga raffigurante una Donna sontuosamente vestita e ingioiellata intenta a specchiarsi con un atteggiamento di ostentata Vanità. Il dipinto, di grande effetto chiaroscurale e cromatico, fa parte del vasto repertorio di Abraham Janssen ed evidenzia tutte le caratteristiche stilistiche di questo grande Maestro.
Fu infatti riprodotto, sempre mantenendo la stessa impostazione, dalla sua rinomata bottega.
La nostra opera è sicuramente di ottima mano e costituisce un valido esempio della sua pittura.

Abraham Janssens , chiamato anche Abraham Janssens Van Nuyssen , (nato nel 1573 circa, Anversa e morto il 25 gennaio 1632 ad Anversa), pittore fiammingo, fu il principale esponente dello stile barocco classico nelle Fiandre all’inizio del XVII secolo.
Il suo sviluppo stilistico indica che fu a Roma tra il 1598 e il 1601 e probabilmente rivisitò la città tra il 1602 e il 1610. I suoi primi dipinti sono caratteristici della tradizione manierista nordica.
Intorno al 1610 fu influenzato dall’illuminazione drammatica e dalla vigorosa modellazione di Caravaggio con i violenti chiaroscuri del barocco romano. Il suo stile maturo, tuttavia, è stato in gran parte plasmato dagli stili classicisti della scuola bolognese (Carracci e il Domenichino).
Dopo il 1625 cadde sotto l’incantesimo di Rubens come la maggior parte degli artisti nelle Fiandre dell’epoca, e la sua tecnica divenne più sciolta e le sue composizioni più animate con un trionfo di luce e di colore.