XVII secolo
Misure: 190 x 242 cm
Dipinto ad olio su tela di imponenti dimensioni, di provenienza fiamminga e databile al pieno XVII secolo, raffigurante una natura morta con cacciagione.
L’opera è a nostro parere attribuibile all’ambito del pittore fiammingo Jan Fyt.
Questo autore, infatti, è famoso per le sue nature morte, in cui propone rappresentazioni di selvaggina, tra cui anche cervi.
Quest’animale è un soggetto piuttosto ricorrente nelle sue opere, tant’è che il pittore ha compiuto anche alcuni studi al riguardo.
Oltre ai cervi vengono raffigurati anche un cinghiale e una serie di specie di volatili: Jan Fyt infatti ritrae più e più volte pernici, ghiandaie, beccacce e molti altri, in composizioni analoghe al dipinto in esame.
Anche l’ambientazione boschiva in cui le scene hanno luogo è tipica dell’artista, e lo stesso vale per lo stile pittorico, che ricerca il realismo e il naturalismo, nonché l’accuratezza nella raffigurazione delle varie specie animali e delle loro caratteristiche.
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