3.000,00

Costo di spedizione da concordare con il venditore
Ars Antiqua Srl
Via C.Pisacane, 55
Milano (IT)
Contatta direttamente il venditore

Venditore associato

Contatta direttamente il venditore
Epoca

XVII secolo

Misure

cm 113 x 171 x 64

Descrizione

Bologna, prima metà del XVII secolo

Arcile

Legno massello di noce, applicazioni in bronzo

 

L’arcile è un caratteristico mobile emiliano, nato sul finire del XVI secolo, strettamente connesso con la tradizione culturale locale. Sorta di madia ingigantita e impreziosita, lo stesso termine è un ricercato regionalismo nato in età medievale, derivante dal volgare “arcile”, il cui utilizzo è documentato per la prima volta nella città di Bologna. Sfruttato quale contenitore di frumento, farina, biada e più in generale granaglie, l’arcile derivava dal cassettone i numerosi scomparti, addizionandovi un lungo piano orizzontale, ribaltabile. Tutti i cassetti/scomparti erano adibiti alla funzionale divisione ed al contenimento delle granaglie. La parte superiore dell’arcile ha una caratteristica forma detta a schiena d’asino, ossia caratterizzata da un doppio spiovente, soluzione progettuale curiosamente desunta dalle tombe gotiche ad arca. Il presente si colloca nella prima metà del XVII secolo, quando si diffuse la pratica di stondare le bugne (formelle), che in questo caso hanno un aggetto a base rettangolare, e modellano appunto concavità ai quattro angoli. Le formelle presentano tre borchie bronzee per lato in corrispondenza delle sagomature. Le orecchie del presente arcile risultano sagomate mistilinee, con un viluppo speculare che si propaga esternamente. Anche le bullette sono bronzee, in deroga al più diffuso ottone: questa particolare lega sottolinea la preziosità dell’esemplare, in quanto maggiormente performante e più resistente rispetto all’ottone. Le gambe del presente, prolungate, a sezione rettangolare, formano l’intelaiatura del mobile.

Sebbene estremamente campanilistico, l’arcile ebbe grama diffusione anche in Abruzzo, tra il XVI e il XVII secolo.

Si rammentino i due esemplari, oggi conservati in collezioni museali, che concorrono, al pari del presente, a testimoniare il vivido particolarismo dell’ebanisteria emiliana: quello del Museo d’Arte Industriale Davia Bargellini (Bologna) e quello presso Palazzo Giglioli Maffei (Ferrara).

 

 

Con Ars Antiqua è possibile dilazionare tutti gli importi fino a € 7.500 a TASSO ZERO, per un totale di 15 RATE.

 

Es. Tot. € 7.500 = Rata mensile € 500 per 15 mesi.

Es. Tot. € 4.500 = Rata mensile € 375 per 12 mesi.

Es. Tot. € 3.600 = Rata mensile € 720 per 5 mesi.

 

Per importi superiori a € 7.500 o per una maggiore dilazione nel tempo (oltre 15 rate), possiamo fornire un pagamento personalizzato.

 

Contattaci direttamente per avere il miglior preventivo.

 

 

DIRETTA TV

 

– DOMENICA 17.00 – 21.00 Dig.terr. 126 – 813 Sky

– In streaming sul nostro sito www.arsantiquasrl.com e sui nostri social Facebook e Youtube

 

Tutte le opere proposte da Ars Antiqua sono vendute corredate di certificato di autenticità a norma di legge e accurata scheda di approfondimento.

 

È possibile vedere direttamente le opere presso la galleria showroom di Milano, in via Pisacane 55 e 57.

 

Organizziamo personalmente trasporti e consegne delle opere, sia per l’Italia che per l’estero.

Approfondimenti

3.000,00

Costo di spedizione da concordare con il venditore
Ars Antiqua Srl
Via C.Pisacane, 55
Milano (IT)
Contatta direttamente il venditore

Venditore associato

persone

hanno visualizzato questo articolo negli ultimi 30 minuti.