Seguace di Francois Boucher, XVIII secolo, Paesaggio con mamma e bambino

Seguace di Francois Boucher (1703-1770), XVIII secolo
Pescatore con mamma e bambino
Olio su tela, cm 54 x 84

Il paesaggio in analisi, dipinto a monocromo rosso e bianco, fu realizzato da un seguace di François Boucher (1703-1770), a conoscenza della produzione del maestro francese. François Boucher, pittore prolifico in tutti i generi, fu anche un attento scenografo per il teatro, realizzò cartoni per gli arazzi, illustrazioni per libri, nonché disegni per la produzione ceramica. Boucher nacque a Parigi, la prima formazione artistica avvenne con il padre, per proseguire poi brevemente con François Le Moyne. Studiò le opere di Watteau e vinse il Prix de Rome nel 1723. Visitò l’Italia tra il 1728 e il 1731 ed approfondì lo studio dell’arte italiana. Nel 1765, alla morte di Carle Van Loo, Boucher divenne primo pittore del re e direttore dell’Accademia. Noto per la sua produzione di scene mitologiche o pastorali, Boucher fu anche autore di pale d’altare, scene di genere, ritratti e paesaggi in cui l’influenza della pittura olandese del XVII secolo è chiaramente evidente.
Nel dipinto olio su tela in analisi, il primo piano è animato da due figure, una donna con appeso sulle spalle il suo bambino addormentato, e un pescatore semi sdraiato sulla riva. Al di là del corso d’acqua si trovano architetture rurali e sfrangiati elementi arborei. Una figura con cappello appena abbozzata sta attraversando il ponte di legno nella parte sinistra. Veloci pennellate di colore bianco rendono i riflessi e i giochi di luce su vari elementi che compongono il dipinto.
L’opera può essere confrontata con il dipinto di François Boucher raffigurante Paesaggio con mulino della National Gallery di Londra, dove ritornano gli elementi della quotidianità e del paesaggio rurale, nonché la figura del giovane pescatore rappresentato di spalle, o le colombe che animano il tetto della costruzione circolare.