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Un tuffo negli anni ’70: questi divani modulari in velluto rosso Campari sembrano usciti da un film di Antonioni dopo un brunch psichedelico. La linea è essenziale, geometrica, composta da volumi pieni e sedute basse, quasi a invitarti a mollare tutto e sprofondarci dentro.
La vera arma segreta? La morbidezza. Quella che ti fa cambiare piani. Quella che convince anche l’amico più rigido a restare per un film. Il rivestimento in velluto corposo e brillante ,vellutato come un cocktail al tramonto, fa il resto.
Perfetti per un living moderno o per l’appartamento di un gruppo di universitari con gusto e senso dell’ironia. Versatili, leggeri da spostare e combinare, si adattano a ogni tipo di spazio creativo.

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