Francesco Verlicchi (Fusignano,RA-1915-2008)., “Natura morta”, olio su faesite. Anno 1952.

Francesco Verlicchi (Fusignano,RA-1915-2008)., “Natura morta”, olio su faesite. Anno 1952.Dimensioni: 73×55 cm. Firmato sul retro. Ottimo lo stato di conservazione. Cornice coeva presente. Il cartiglio apposto dietro al quadro, attesta che l’opera partecipò alla II Biennale di Arte Romagnola, tenutasi a Imola tra il luglio e l’agosto del 1953.

Verlicchi fu pittore e incisore. Formatosi  dapprima presso la Scuola di Arti e Mestieri del paese, ove fu allievo di Giulio Avveduti, frequentò poi l’Accademia di Belle Arti di Ravenna. Dopo un viaggio a Parigi, tra l’altro di grande ispirazione per la sua arte (si appassiona ai modelli impressionisti), divenne insegnante di Disegno dal vero all’istituto d’Arte di Ravenna. In seguito vinse diversi premi, tra i quali il “Premio Campigna’’ di Santa Sofia nel 1958 e il primo premio alla Biennale d’Arte Romagnola nel 1963 di Forlì. Ricevette particolari attenzioni, specialmente in Romagna con le mostre promosse dai comuni di Fusignano e Ravenna.

Provenienza: Collezione Privata, Ravenna.

Si rilascia certificazione di garanzia a norma di legge circa l’autenticità e la lecita provenienza dell’opera.