Scrivania Mazzarina in radica di noce con innesti di intarsio in acero. Piemonte fine XIX secolo.

Scrivania Mazzarina in radica di noce con filettature a formare cornici polilobate che ornano il fronte i fianchi e il piano.

La fascia sottopiano include un grande cassetto centrale con sotto una porticina apribile tramite pomello in bronzo il tutto inquadrato da tre cassetti laterali più piccoli.

Il fronte mosso è scandito in tre fasce inquadrate agli angoli da volute fogliacee in legno intarsiato.

Otto gambe ad obelisco in legno filettato sono riunite da traverse incrociate.

L’intero impianto è intarsiato a motico floreale con legno di acero.

Cenni Storici: Il nome di questa tipologia di arredo deriva dal cognome del primo ministro di Luigi XIV, il potente cardinale Giulio Mazzarino, succeduto alla carica di Richelieu alla morte di questi nel 1642. Si tratta di una tipologia di mobile nata nel corso del Seicento in Francia per poi affermarsi anche nel resto d’Europa, sempre fedele allo stesso disegno.