Prima metà del secolo XVIII.
Altezza: 262 cm; larghezza: 151,5 cm.
Autore emiliano della prima metà del ‘700, affine ai modi di Pietro Paltronieri detto il Mirandolese (Mirandola, 1673-Bologna, 1741). “Capriccio architettonico con rovine e figure”. Tempera sagomata su tela. Buono lo stato di conservazione. Rifoderatura eseguita nel corso del XX secolo. Il cromatismo alleggerito, dominato da tinte tenui, già in direzione rococò e influenzata dalla luminosità della pittura veneta di Marco Ricci e Giovan Battista Pittoni, fanno propendere ad una datazione del dipinto attorno al decennio 1740-1750.
Provenienza: Ferrara, Colleziona Privata.
Si rilascia certificazione a norma di legge circa l’autenticità del dipinto e della sua lecita provenienza.
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